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L’architettura delle autorizzazioni in Jamio è estremamente atomica ed articolata. Distinguiamo in autorizzazioni su:
•l'area Jamio openwork, cioè l'insieme dei repository dei servizio Jamio openwork. Queste autorizzazioni sono parte notevole dell’architettura shared everithing di Jamio openwork in quanto consentono il colloquio tra aree diverse in maniera controllata.
•i repository, cioè gli archivi che ospitano le risorse di un dominio applicativo e che si differenziano in base alla natura di queste (repository di dati, di modelli, di identity);
•i modelli registrati, che consentono di creare le risorse nei repository indicati;
•le istanze, risorse generate in fase di esecuzione a partire dai modelli registrati.
E’ evidente che le autorizzazioni, anche se riguardano livelli differenti, sono fortemente dipendenti tra loro: ad esempio, l’autorizzazione a creare le istanze in un dato repository, deve presupporre l’autorizzazione ad accedere a quel repository.
L’impostazione delle autorizzazioni sull'area Jamio openwork e delle autorizzazioni sul repository sono impostate di default dal personale Openwork al rilascio dell’area. Gli amministratori della piattaforma possono modificare in autonomia le autorizzazioni sull'area e su repository tramite form e processi di configurazione resi disponibili da Openwork.
L’impostazione delle ACL sulle risorse ricade sotto il dominio degli Amministratori dell’area. Alle autorizzazioni definite dall’Amministratore dell'area, possono essere aggiunte dagli utenti autorizzati quelle definite sulle liste di distribuzione che hanno un ciclo di vita diverso.