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Una no-code development platform consente a programmatori e non di creare applicazioni software attraverso tool grafici e configurazioni. Questo permette ad una organizzazione di accelerare lo sviluppo delle applicazioni e di rispondere velocemente ai bisogni di business.

 

Il no code di Jamio permette di realizzare un portfolio integrato di applicazioni, denominate Jamioware, accessibili all'utente da un'unica applicazione, denominata Jamio on Stage, e/o invocabili come servizi REST da applicazioni esterne.

 

A fondamento del no code di Jamio vi sono i modelli. Attraverso i modelli è possibile configurare i Servizi core di Jamio per rispondere a specifici bisogni applicativi. I modelli definiscono completamente l'applicazione da realizzare, non è richiesta la scrittura di alcuni tipo di codice: Jamio è una piattaforma Direct Model Driven.

 

I Servizi core di Jamio consentono di gestire dati, identità, documenti, fascicoli, strutture organizzative, eventi, attività utente; ognuna di queste entità è caratterizzata da proprietà e un ciclo di vita specifico predefinito. Attraverso i modelli è possibile arricchire le caratteristiche predefinite di tali entità per rappresentare oggetti di business reali, come per esempio una anagrafica cliente o una scheda prodotto.

 

I modelli di processo consentono la realizzazione di funzionalità complesse attraverso la combinazione delle funzionalità esposte dai Servizi jamio e con l'ausilio della notazione BPMN, dei Service Task e delle API di piattaforma.

 

Le regole di business di accesso alle informazioni e nei processi vengono espresse in forma dichiarativa e non procedurale, con un linguaggio non tecnico basato su espressioni del tipo "Soggetto-predicato-oggetto".

 

Un Jamioware è un insieme di modelli che complessivamente realizzano uno specifico scopo applicativo.

 

I Jamioware vengono disegnati tramite un tool di authoring denominato Jamio Composer, pubblicati e registrati in un'Area di lavoro.

 

L'Area di lavoro è una partizione del cloud Jamio riservata ad una specifica organizzazione.

 

Dopo la registrazione i Jamioware diventano immediatamente utilizzabili.

 

Jamio si occupa di garantire la correttezza della operazione di pubblicazione e registrazione, come notificare eventuali errori presenti in un Jamioware, garantire la coerenza d un Jamioware in relazione ad altri Jamioware pubblicati nell'area di lavoro; si occupa di garantire la sicurezza e l'efficienza dei Jamioware in esecuzione.

 

Per modificare i dati gestiti da un Jamioware, aggiungere funzionalità, modificare processi è sufficiente modificare i modelli ed eseguire nuovamente il deploy.

 

E' possibile deployare un Jamioware in un'Area di lavoro di collaudo e dopo averla testata in un'Area di Lavoro di produzione in modo da garantire la continuità delle operazioni.

 

Le nuove versioni dei modelli di processo possono essere testate in un'Area di lavoro di Test che condivida la medesima configurazione organizzativa di un'Area di lavoro di Produzione e quindi essere portate in produzione a test ultimato.

 

I Jamioware possono essere utilizzati come dei template da riutilizzare, modificare o espandere per soddisfare esigenze applicative diverse.

 

Il no-code di Jamio consente ad una organizzazione, anche in presenza di necessità applicative complesse, di soddisfare le proprie esigenze di business in assenza di competenze tecniche specifiche, di comporre la propria soluzione applicativa con un linguaggio alla portata degli esperti di dominio, di sviluppare in maniera agile la soluzione attraverso continue interazioni con il cliente finale.